Mediocredito TAA e HDS Unione: siglato l’accordo per sostenere il settore cinematografico altoatesino
Il settore cinema motore della crescita del settore creativo in Alto Adige
Presentato l’accordo di collaborazione tra Mediocredito Trentino-Alto Adige e la categoria Film dell’Unione
Un nuovo modello di finanziamento sostiene i produttori fin dalle prime fasi di lavorazione – l’Alto Adige diventa un esempio per tutta Italia

L’industria cinematografica sta diventando sempre più uno dei principali motori dell’economia creativa in Alto Adige. In una conferenza stampa tenutasi oggi (martedì 18 novembre 2025) presso la sede principale dell’Unione commercio turismo servizi Alto Adige a Bolzano, l’assessore provinciale all’economia Marco Galateo e i rappresentanti di Mediocredito Trentino Alto Adige, tra cui il direttore generale Diego Pelizzari e il presidente del Comitato esecutivo Paul Gasser, insieme alla categoria Film nell’Unione, hanno presentato un prodotto di finanziamento innovativo che rappresenta una novità assoluta per i produttori cinematografici in Italia.
D’ora in poi, infatti, gli associati alla categoria Film potranno richiedere alla Banca, fin dall’avvio della produzione, un finanziamento dedicato per le proprie esigenze di liquidità e, al completamento dell’opera, cedere il Tax Credit maturato. Ciò risolve un problema di liquidità fondamentale per molti produttori, soprattutto per le piccole aziende regionali. “Questo rappresentava un ostacolo importante per molte aziende nella realizzazione dei progetti”, spiega Markus Frings, presidente della categoria Film nell’Unione. “Con questo nuovo finanziamento intermedio, offriamo al settore un reale vantaggio competitivo e rafforziamo l’Alto Adige come sede di produzione nel contesto europeo”.
Pelizzari e Gasser hanno sottolineato il ruolo di Mediocredito nel supportare le piccole imprese in un contesto regionale. “Per la nostra banca questo nuovo prodotto, dedicato esclusivamente all’industria cinematografica, rappresenta un importante contributo alla promozione culturale e un sostegno concreto al settore creativo. L’iniziativa prevede due strumenti complementari: un finanziamento ponte con garanzia europea per la Cultura e la Creatività (CCS – FEI, InvestEU), che consente di anticipare le risorse necessarie all’avvio delle produzioni, e l’acquisto successivo del Tax Credit Cinema, che permette di monetizzare il credito d’imposta maturato, offrendo così alle imprese un ciclo completo di sostegno finanziario.”
Dal Brain-Drain al Brain-Gain – La creatività come forza economica
L’assessore provinciale Marco Galateo ha insistito sull’importanza strategica dell’industria cinematografica: “La creatività, e in particolare l’industria cinematografica, rappresentano non solo una risorsa culturale di straordinario valore, ma anche una leva fondamentale per la crescita economica. Il settore creativo è un motore di innovazione e sviluppo che attrae investimenti, crea occupazione qualificata e favorisce la diffusione di idee e valori in grado di attraversare i confini locali e internazionali.”
A livello globale, le aziende creative sono tra i settori economici più dinamici, generando miliardi di fatturato e dando lavoro a milioni di persone. L’Alto Adige si sta sempre più posizionando come punto di riferimento per le produzioni audiovisive, unendo talento, tecnologia e capitale.
La creatività incontra il capitale – un settore che guarda al futuro
“L’industria cinematografica integra pensiero economico, energia creativa e innovazione tecnologica”, sintetizza Markus Frings. “Grazie a questo nuovo strumento di finanziamento, creiamo una base in grado di rafforzare i produttori locali, accelerare gli investimenti e aumentare la visibilità internazionale dell’Alto Adige come location cinematografica”.
This transaction benefits from support from the European Union under the InvestEU Fund.
–
Bolzano, 18 novembre 2025


